auto antiche e moderne

giovedì 16 giugno 2011

Assisi Viaggio in Umbria



A dare una identità urbana e monumentale ad Assisi furono i Romani. Infatti Assisi fu colonia romana con il nome di Asisium .Con il crollo dell' impero Romano anche Assisi conobbe la buia età delle invasioni barbariche e, nel 545 , fu saccheggiata dai Goti di Totila.

Conquistata dai Bizantini passò tempo dopo (568) sotto il dominio longobardo e venne annessa al ducato di Spoleto, del quale condivise le sorti fino all'inizio del XII secolo.
Dopo un periodo di guerre, nel 1174 fu assediata e conquistata da Federico Barbarossa , che diede l'investitura della città al duca Corrado di Lutzen.

Nel 1198 il popolo di Assisi, stanco delle prepotenze del duca di Lutzen, si ribellò scacciandolo dalla città. Negli anni a seguire Assisi vide alternarsi al controllo della città sia i Guelfi che i Ghibellini.
Successivamente la città passò sotto il dominio della Chiesa, dei Perugini, di Giangaleazzo Visconti, di Montefeltro, di Braccio Fortebraccio da Montone passando infine sotto il controllo di Francesco Sforza.
Solo nel XVI secolo la conquista dell'Umbria da parte del papa Paolo III ridonerà alla città un periodo di pace e tranquillità. Assisi è conosciuta per essere la città in cui nacquero, vissero e morirono San Francesco ,patrono d’Italia, e Santa Chiara.
Ancora oggi Assisi si presenta nella suggestiva impronta di cittadina medievale compresa nella cerchia delle antiche mura.

I possenti spalti della Rocca Maggiore si levano a dominio della città



La monumentale mole della BASILICA DI SAN FRANCESCO, annoverata tra i luoghi santi più celebri della Cristianità, è frutto della sovrapposizione di due chiese :l'inferiore del 1228-1230, la superiore 1230 -1253).



Il campanile quadrato a quattro ordini è alleggerito da bifore e trifore.
Interessante anche il quattrocentesco Chiostro Grande nella Basilica superiore.



Basilica Inferiore- A questa vi si accede da un poortale gemino assai pregevole sormontato da tre rosoni gotici e preceduto da un portico aggiuntovi nel XV secolo.



L'interno ad una sola navata. di grande effetto. con le volte azzurre trapuntate di stelle.


Numerosi affreschi duecenteschi e trecenteschi da Giotto a Simone Martini e di raguardevoli pittori ornano le cappelle .


La fuga in Egitto- Giotto (1267-1337)


Ingresso a Gerusalemme - Lorenzetti -


Madonna Angeli e San Francesco (Cimabue )
Il grande affresco si trova nel transetto destro della Basilica inferiore di Assisi raffigura una Madonna in maestà,circondata da quattro angeli che sorreggono il trono.Nella parte destra della scena è inseito San Francesco,con evisente intento ritrattistico.i personaggi indossano morbidi abiti,resi con panneggi morbidi e fluidi. I lineamenti dei volti sono caratterizzati da un delicato e dolente pathos che allude ai funesti avvenimenti della storia evangelica.
All'aulica trattazione degli angeli e del gruppo sacro con Madonna e il Bambino si contrappone la figura fortamente individuata di San Francesco,il cui volto rivela la volontà di una resa fedele da parte dell'artista.
L'affresco ha perduto gran parte dei colori originari,mostrando una superficie largamente consunta in cui spesso affiorano tracce del disegno preparatorio.

La Basilica Superiore ad unica navata con transetto e abside poligonale e coro in legno intarsiato è affrescata con opere di Cimabue e splendide vetrtate del secolo XIII.


Chiesa di San Pietro

La chiesa di San Pietro, risale al XIII secolo ed è stata edificata su un precedente luogo di culto, e presenta eleganti tratti romanico gotici.
Bella la facciata rettangolare a due ordini,con quello superiore aperto a tre magnifici rosoni, mentre la parte inferiore è limitata in alto da una successione di archetti cechi.Tre navate suddividono l'interno della chiesa.









PIAZZA DEL COMUNE e Tempio della Minerva Assisi




La piazza del Comune occupa il luogo dell’antico foro Romano Vi si trovano il Palazzo dei Priori del XIV secolo e il palazzo dei capitani del Popolo edificio merlato del XIII sec . affiancato dalla bella Torre Comunale anch’essa del XIV secolo Sempre in questa piazza si trova il tempio romano di Minerva datato al I secolo d.C.
Il tempio risale al periodo tardo-repubblicano probabilmente non fu dedicato a Minerva, come si pensò in seguito al ritrovamento di una statua femminile, bensì ad Ercole, di cui si è trovato una lapide votiva
Del tempio originario è rimasta la sola facciata composta da sei colonne in stile corinzio che poggiano su dei plinti che, per mancanza di spazio, sono collocati sulla scalinata che si inoltra nel pronao e del piccolo timpano. Forse solo nel XVII secolo il tempio di Minerva fu trasformato nella chiesa in stile barocco di Santa Maria sopra Minerva nella forma che, sostanzialmente, è giunta fino a noi. Nel XVII(?) secolo il tempio di Minerva fu trasformato nella chiesa in stile barocco di Santa Maria sopra Minerva nella forma che, sostanzialmente, è giunta fino a noi. Nel XVII(?) secolo il tempio di Minerva fu trasformato nella chiesa in stile barocco di Santa Maria sopra Minerva nella forma che, sostanzialmente, è giunta fino a noi.






Sottostante il livello della piazza sono visibili i resti del foro e le ricostruzioni in plastico di quello che era il tempio di Minerva.

BASILICA DI SANTA CHIARA



L'edificio sorse nella seconda metà del XIII secolo è una pregevole testimonianza di architettura gotico-italiana. Caratterizzato da tre grandi arconi sulla fiancata sinistra.La bella facciata a tre ordini è ritmata da fasce bicrome, ha in centro un pregevole rosone ed un portale ad arco a tutto sesto affiancato da due Leoni.
l'Interno a croce latina con unica navata,custodisce nella Cappella del Crocefisso


un'immagine del Crocefisso sec. XII di gusto Bizzantino che la tradizione vuole avrebbe parlato a San. Francesco.

LA ROCCA MAGGIORE


Da piazza San Rufino si percorre via di Porta (si attraversa il caratteristico quartiere di Perlici) fino alla Porta di Perlici aperta nelle mura medioevali e da qui, girando a sinistra, si risale via di Perlici e via della Rocca fino alla Rocca Maggiore. La Rocca è l'unico castello in Assisi e fu costruita dal Cardinale Albornoz nel 1367 su una precedente costruzione imperiale voluta ed utilizzata da Federico Barbarossa nei suoi soggiorni italici.

1 commento:

SantaTatiana ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.