auto antiche e moderne

giovedì 29 gennaio 2009

elioarte: Oggetti che fanno arte

www.imagobox.com/titles_it.asp?mydbname=imagesContemp&author=Bugg%E8%2C+Alberto&thumbs=2

mercoledì 28 gennaio 2009

Oggetti che fanno arte

E’ in preparazione a Pavia presso il palazzo Devoti,or già abitazione del pittore Alberto Buggè una mostra ricordo a distanza di due anni dalla sua scomparsa. I soggetti che verranno presentati,sono delle singolari nature morte che l’autore ebbe a intitolare “Installazioni”,poiché egli riproduceva degli oggetti,in questo caso fogli di carta arrotolati,oppure forme geometriche,che preventivamente aveva composto secondo una particolare disposizione. Grande rilievo ebbe di conseguenza la fase che precedette il lavoro pittorico.,vale a dire la preparazione della “scenografia”. Le opere che saranno esposte sono (oli su tavola,su tela e su cartoncino) datati inizi anni Sessanta si distinguono per una accentuata limpidezza formale, per un solido impianto costruttivo e per un tonalismo diffuso. Alberto Buggè,pittore. fu,un artista vero,autentico,una persona che ha fatto di una passione, di una naturale inclinazione,il tramite di una rivelazione artistica, di un colloquio intimo,di ricorrenti esperienze. Partito infatti dalla tematica figurativa,assimilante subito la formula espressiva, comprese 


Rotoli   con  matita tempera di Alberto Buggè
cm 98 x 49  firmata e datata 78



immediatamente che in pittura non tanto conta la esatta riproduzione         del “vero” quanto,invece importa la” interpretazione della realtà,nel senso della autentica emozione provata dall’artista di fronte al soggetto”. Incontentabile,sempre alla ricerca di nuove soluzioni espressive,attento a quanto l’arte del suo tempo ha prodotto,il nostro artista,interpretando modi,correnti,formule,valutandone serenamente i contenuti, ha raggiunto una sua verità interiore. Passando attraverso molteplici esperienze,acutamente analizzando la sua arte,cercando sempre di “ essere se stesso “,spogliandosi di tutte le convenzioni,aveva conseguito una sua maturità,una visione logica,coerente,razionale,del suo modo di realizzare l’ispirazione sul piano di un intellettualismo pittorico,che non era arida applicazione di idee e concetti personali,ma sincera espressione di un modo di pensare,di sentire,di fare Ha spogliato la sua arte da ogni simbolo retorico,da ogni effettismo esteriore, ha ottenuto la massima semplificazione,ha intuito che anche l’oggetto più umile,al quale normalmente non si dà alcun valore,ha,in se stesso,un plasticismo, una formulazione grafica, un contenuto di essenzialità,una carica vitale,tali da consentire,una contrapposizione di forme,di volumi,un gioco di ritmi,di toni,di vibrazioni,di invenzioni,atti a renderlo sotto l’aspetto pittorico,un valido ausilio per variazione di temi,per una impostazione problematica sempre attuale,per una concezione artistica pura,dinamica,lineare. Sono nati così i i suoi rotoli, le sue spirali, i suoi cubi,la geometria delle sue immagini,immesse in una atmosfera che le coinvolge in un gioco di rapporti rigorosi,calcolati eppure liberi,nati da una ispirazione che imposta un problema,lo interpreta e poi dà libero volo alla fantasia. "elioarte"

domenica 25 gennaio 2009

Capo d’anno a BERLINO


………………….Visitare Berlino in pieno inverno anche questa è una esperienza che da Voi
potrà essere vissuta..
Vogliamo festeggiare il Capodanno e noi ci siamo arrivati che il termometro era di poco vicino allo zero, una sola volta nel corso del Novecento sono stati misurati - 26°C
Dalla Porta di Brandeburgo alla Colonna della Vittoria, sono concentrano 4 palchi dove suoneranno i più famosi dj, ecco numerosi maxischermi e circa 250 stand gastronomici. Più di un milione di persone invadono questo viale dove si consumano ettolitri di birra e si festeggia il capodanno aspettando uno dei momenti più belli: il "Metamorphosen" ovvero uno spettacolo visivo, ricco di effetti speciali, fuochi d'artificio, luci e musica.
Una meravigliosa Love Parade gelata all'insegna della musica techno e rave, con la neve e lo splendore dei fuochi d'artificio che stupisce ogni anno non solo i migliaia di visitatori, ma anche gli abitanti Berlinesi.
Persone di tutto il mondo oggi sono con noi a Berlino per festeggiare il capodanno, oltre al milione di visitatori, 500 giornalisti e 350 televisioni nazionali ed internazionali raccontano questo meraviglioso evento considerato una delle migliori feste di capodanno a livello mondiale.
E’ solo l’anteprima di un interessante viaggio che per gli anni da venire lasciamo a voi di scoprire……….
nella foto sopra "Berlino di notte" Effetti speciali elioarte

venerdì 23 gennaio 2009

Bratislava


In giro per l'Europa
Bratislava ha circa 410.000 abitanti.), situata sul versante sudorientale dei Piccoli Carpazi, lungo la riva sinistra del Danubio, in una posizione vantaggiosa rispetto alle grandi linee di comunicazione europee, al confine tra Austria e Ungheria, ed è la principale città della Repubblica slovacca, nonché come si è detto la sua capitale. Il confine austriaco è molto vicino e l'Ungheria dista appena 16 km. Splendidi monumenti sopravvivono nella città vecchia, a testimonianza del passato dominio magiaro, e i numerosi musei della città sono sorprendentemente ricchi. Le produzioni operistiche del Teatro Nazionale Slovacco sono tra le migliori d'Europa. Bratislava non è presa d'assalto dai turisti europei come Praga o Budapest.
La città vecchia e il castello sono le parti migliori - il resto della città è piuttosto monotono. Nella città vecchia vi sono molti musei (come il Museo Municipale, con tanto di camere di tortura, e il Museo della Produzione del Vino) e palazzi (come il Palazzo Primaziale, dove Napoleone e l'imperatore austriaco Francesco I siglarono un trattato di pace nel 1805, e il Palazzo Mirbach, in stile rococò). Il castello, costruito sopra il Danubio, è stato un punto di frontiera dell'impero romano dal I al V secolo. Dal IX secolo è stato ricostruito diverse volte, le ultime nel 1953 e nel 1962. Si può salire per ammirare il panorama e per visitare l'interessante Museo di Musica Popolare al suo interno. Anche il Museo Nazionale Slovacco e la Galleria Nazionale Slovacca, presso le rive del fiume, meritano una visita.
Hviezdoslavovo námestie è un comodo luogo per orientarsi, con la città vecchia a nord, il Danubio a sud e il castello a ovest. La stazione ferroviaria principale di Bratislava, Hlavná stanica, si trova diversi km a nord della città. Gran parte degli ostelli economici e degli alberghi a prezzi medi si trovano a nord-est del centro città. Il mercato alimentare, anch'esso nel centro, è un ottimo luogo per comprare da mangiare; nelle vicinanze del castello si trovano invece i ristoranti più eleganti.
Se si fanno paragoni con altre capitali europee Bratislava può sembrare all'inizio poco interessante. Ma se si va a vedere bene il vecchio centro storico troverete che questa città è ricca di cultura con i suoi antichi e eleganti palazzi, le sue chiese e le sue cattedrali e i suoi raffinati ristoranti tra i migliori d'Europa. Il suo ambiente cosmopolita vi conquisterà.

sabato 3 gennaio 2009

Cile-Isola di Chiloe. .


Visitare il sud del Cile senza partecipare a una delle crociere che navigano nei canali e nei fiordi della Patagonia e della Terra del Fuoco non restituisce un’idea completa di questo territorio così particolare. La maggior parte delle navi e dei catamarani parte da Puerto Montt , e si dirige ,navigando nell’acque dell’isola di Chiloè, a Puerto Chacabuco e alla Laguna San Rafael o anche molto più a sud fino a Porto Natales esplorando la Patagonia meridionale.L’isola grande di Chiloè si ragiunge via mare attraversando il canale di Chacao. Chacao ed il primo villaggio che troviamo sulla punta nord est dell’isola. L’isola di Chiloè è caratterizzata dalle sue chiese secolari in legno,dai villaggi variopinti, dalle case rivestite da tejuelas o su palafitte, protette dall’umidità da lamiere ondulate di zinco. Ci è sembrato proprio un luogo veramente interessante ,la tradizione dell’isola è profondamente marinara:la sussistenza dei suoi abitanti è garantita dal mare,ricco di pesce, frutti di mare alghe commestibili (cochayuyo). Nella foto in alto: Cile-Isola di Chiloe. Raccolta delle alghe.
Letture consigliate di Luis Sepulveda : Patagonia Express.Appunti dal Sud del Mondo
http://www.flickr.com/photos/elioarte/page6/