auto antiche e moderne

domenica 10 gennaio 2010

Cipro un tesoro sotto il cielo.




Duemila e cinquecento anni di storia fanno di Cipro un tesoro sotto il cielo.
Grazie alla sua particolare posizione, Cipro ha raccolto elementi culturali provenienti dalla Mesopotamia, dall'Egitto, dalla Fenicia, dalla Grecia e da Roma. La storia dell'arte cipriota si può suddividere in varie fasi: nella più antica, databile dal 4000 a.C. al 3500 a.C. sono stati rintracciati utensili litici e tracce di templi; la fase seguente, dal 3500 a.C. al 3000 a.C. ha portato alla luce prodotti ceramici, vasi dipinti con decorazioni geometriche e utensili di pietra; la scoperta delle risorse minerarie, come il rame è avvenuta dal 3000 a.C. al 2400 a.C., ma questo periodo è passato alla storia per la trasformazione dell'isola nel grande emporio per il Mediterraneo e anche per la maggiore complessità delle pratiche, delle costruzioni funerarie, delle statuette sacre. Dopo l'età del bronzo (II millennio), si è assistito, dal VII secolo a.C. circa, al periodo di inizio dello splendore per la scultura ben rappresentato dalle statuette in terracotta, per l'architettura con la costruzione di mirabili fortezze e palazzi, come quello di Vuni. Purtroppo l'isola conosce dal 1974 una situazione di aperta conflittualità fra le comunità greca e quella turca. L'occupazione militare da parte della Turchia di un terzo del territorio dell'isola fa esplodere il conflitto interreligioso e intercomunitario e il gesto viene condannato dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. La sovranità dell'autoproclamata Repubblica Turca di Cipro Nord ad oggi non viene riconosciuta da nessun organismo internazionale, ad eccezione della Turchia.Un fitto e intricato reticolato, denominato linea verde, delimita le due regioni dell’Isola, mentre identità collettive e personali precedentemente intersecate sono oggi cristallizzate e trincerate al di qua e al di là della buffer zone, la zona cuscinetto.

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