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in Armenia ci dirigiamo al memoriale
dedicato alle vittime del genocidio
armeno del 1915; è situato su
una collina che domina Yerevan,capitale dell' Armenia.
Ogni anno,
il 24 aprile, centinaia di migliaia di armeni si
riuniscono qui per ricordare le
vittime del genocidio armeno che ha avuto luogo nell'Impero Ottomano effettuata dal governo turco.E’
passato ormai un secolo da quando cominciò quello sterminio di massa che portò all’eliminazione fisica di
un almeno 1.200.000 armeni dal territorio dell’impero ottomano.
Già precedentemente, tra il 1894 e il 1896, erano stati seminati sentimenti di
odio anti-armeno che avevano portato ad una campagna contro il popolo condotta dal sultano Abdul-Hamid, che
non voleva riconoscerne l’indipendenza, sostenuta invece dalla vicina Russia.
La seconda strage, più comunemente conosciuta come genocidio
armeno, vedrà armarsi il governo dei giovani turchi:
comincerà allora un biennio di rastrellamenti, tra il 1915
e il 1916, in cui si avvicenderanno arresti di intellettuali,
deportazioni, massacri e marce della morte perpetrate dall’esercito turco e
dalla milizia curda.
Tsitsernakaberd
Nota : Alcuni mesi fa papa
Francesco ha reso
noto dalla Cattedrale armena cattolica di Buenos Aires di voler celebrare una messa
in ricordo della vittime della strage il 12 aprile 2015 in San Pietro,
sono già in cartellone altri eventi perché nella memoria collettiva rimanga vivo il ricordo di
quello che fu uno dei più grandi crimini della storia
contemporanea
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