auto antiche e moderne

giovedì 20 giugno 2013

Sibiel e il Museo Zosim Oancea


SIBIEL

Campanile della chiesa ortodossa del XVIII secolo .

Tipico villaggio di impronta sassone, Sibiel, e probabilmente il villaggio più indicato per chi cerca serenità bucolica,ospitalità.
E' una comunità di pastori  e contadini , che vantano   lunghe  tradizioni .
 Rinomato il formagio ovino locale.Qui la terra, è  inadatta   all'agricoltura intensiva e i contadini pastori  lavorano piccoli appezzamenti loro concessi come seconda attività.
Oggi le case più ampie del villaggio sono trasformate in aziende agrituristiche,dove si viene accolti con grande cordialità ma senza invadenza e dove si possono gustare i migliori piatti del territorio, preparati dalle stesse padrone di casa.


Sibiel il villaggio e la chiesa ortodossa

Interno della  chiesa.

Un  ulteriore motivo per visitare Sibiel è  il museo delle icone dipinte su vetro situato di fianco alla chiesa.
La pittura di icone su vetro si diffuse in varie zone della Transilvania, Valle del Mures, zona di Fagaras,
zona di Brasov, valle del Sebes dintorni di Sibiu. La collezione di Sibiel possiede anche alcune icone provenienti da Bucovina e Benato,insiemne ad altre di ispirazione cattolica e probabile origine austriaca..

Al centro dell'icona ortodossa si trova sempre la figura  di Gesù Cristo, dal quale  tutti gli altri temi traggono la loro ragion d'essere.

Icona delle Feste (Pramicar) Dintorni di Sibiu seconda metà del secolo XIX,cm.46x52.

Un singolare intreccio tra influsso della tradizione bizantina tipica delle icone su legno e motivi legati a tradizioni e costumi locali caratterizza le icone realizzate nella valle del Mures. Tra quelle presenti nella collezione di Sibiel  merita particolare attenzione la Madonna con Bambino di  Sandu Popa.

Madonna  con  Bambino (Valle del Mures), 1806 cm.45 x 60.

Qui l'autore fa indossare alla  Madonna  il costume popolare  tipico delle donne della Valle del Mures :un modo efficace di presentare la Madre di Dio vicina agli uomini e, insieme di elevare l'umile realtà quotidiana dei contadini della Transilvania alla dignità celeste.


Savu Moga,  (1816 -1899)Annunciazione, Arpasul du Sus, 1877,cm 45x 49

In questa icona si nota la eccellente qualità e lo stile di pittura  che l'autore Savu Moga esprime con largo e sapiente uso di sfumature e mescolanza di colore,il tutto con straordinari effetti di raffinatezza. La naturalezza espressiva dei personaggi e temperata da un tratto statico tipicamente bizzantino, ma l'insieme della composizione brilla di grande suntuosità e precisione descrittiva, che finiscono quasi per sfociare nel lirismo.


Ultima Cena , Fagaras,seconda metà secolo XIX, cm.49 x 60.





Come egregiamento attestato nella icona qui presentata notevole è  l'architettura compositiva   con al centro il Pane ed il calice eucaristico benedetti da Gesù Cristo,con gli Apostoli in corale circolarità, mentre la porta sullo sfondo conferisce  alla scena  profondità di piani .
Le icone su vetro della Transilvania ci portano nel cuore di un mondo antico e sincero,dove fede e vita, lavoro e preghiera brillano nei colori di questi capolavori,dipinti da contadini e destinati a contadini.
Il museo Zosim Oancea di Sibiel custodisce, con le sue icone, una storia bellissima.  Quella di una bellezza sgorgata dalla fede  e  riteniamo  quindi presentare  alcune di queste opere.


Deposizione di Gesù



San Nicola (zona Brazov ) metà del secolo XIX cm. 61,5 x 71,5



Madonna  Addolorata

Madonna con Bambino Benedicente

Nessun commento: