Il tappeto di Samarcanda è un manufatto prodotto da artigiani nomadi presso i centri di Khotan,Yarkend (o Jarkand) e di Kashgar.
Kashgar è incastonata tra il deserto del Taklamakan e la catena montuosa del Karakorum in Xinjiang, Cina.
Kashgar era una delle oasi più importanti lungo la Via della Seta dove i commercianti europei, medio orientali e asiatici si incontravano per scambiare le rispettive merci. Oggi la Via della Seta non esiste più, ma i mercati a Kashegar ci sono ancora.
Nonostante la varietà degli schemi, i tappeti di Samarcanda sono facilmente riconoscibili per la presenza di caratteristiche comuni all'interno del repertorio decorativo.
Il motivo più diffuso è quello a medaglioni rotondeggianti (blu o gialli) su campo per lo più rosso bordato da una triplice cornice, di cui quella centrale, più larga, accoglie motivi geometrici, in genere greche
Un altro disegno ornamentale è accentuato sul motivo dei rami fioriti di melograno che “cascano” da due vasi posti all'estremità del tappeto.
Altre formule decorative sono basate sui motivi geometrici o floreali. I tappeti Khotan e Yarkend differiscono dai Kashgar per densità dei nodi e qualità decorative, entrambe superiori nei Kashgar.
Nei tappeti di Samarcanda l'ordito e la trama sono in cotone (soltanto gli esemplari risalenti al sec. XIX erano tutti in lana), i fili passano due o tre volte tra un allineamento di nodi e il susseguente. Il formato è per lo più quello lungo e stretto.
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