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lunedì 18 agosto 2014

La Manifattura di Porcellane di Vienna


La manifattura Vienna fu fondata nel 1717 da Du Paquier ed è la seconda in Europa a produrre oggetti in porcellana a pasta dura. La fabbrica inizia la sua produzione nel 1719-1720 grazie all’aiuto dell’arcanista Hunger e del decoratore Horoldt, e di Stolzel, arrivati da Meissen.
La fabbrica in cui si producono tutte le porcellane di Augarten è inserita in un contesto idilliaco, all’interno del più antico giardino barocco di Vienna, accanto alle dépendance del Castello Augarten.







A causa di un forte indebitamento, Du Paquier cedette la manifattura allo Stato rimanendo comunque alla direzione fino al 1760.
La manifattura porcellana di Vienna  quindi è entrata in possesso della casa imperiale d'Austria nel 1744. Il marchio con  lo scudo della corte Austriaca – appare dal 1744 al ’49 in rosso sopra-vetrina o in blu sotto-vetrina. Successivamente fu impiegato solamente il marchio blu con alcune varianti.



1784-1864 “Periodo Neoclassico”


Già dal 1760 con l’avvento del neoclassicismo come lo stile predominante, la manifattura si rivolse questa volta a Sevres, la nuova manifattura-guida, per adattare ed aggiornare la propria produzione.


 La nomina di Sorgenthal alla direzione dal 1784 al 1805 muta la totalità della produzione austriaca verso le forme puramente neoclassiche e la predominaza dell’oro (addirittura facilmente sensibile al tatto). Più colori vengono impiegati per lo sfondo dei singoli pezzi, le decorazioni seguono i modelli classici, pastorali, della pittura di genere di fine secolo : Biedermaier oppure sono a soggetto botanico.
La produzione continuò fino alla chiusura nel 1864 nel solco tracciato da Sorgenthal.

 Durante la produzione Sorgenthal fu impresso il marchio dell’anno unitamente allo scudetto blu: le ultime due cifre fino al 1800, le ultime tre dopo il 1800.



 Gli scarti di produzione venivano marcati in rosso o verde oppure con due scalfitture a coprire lo scudetto. 

 Molte manifatture continentali portarono avanti la produzione più raffinata viennese copiando stile e soprattutto utilizzando lo scudetto blu indiscriminatamente.


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