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sabato 2 luglio 2011

Todi Viaggio in Umbria




Todi fu abitata da popolazioni umbre fin dall'inizio del primo millennio a.C., probabilmente con il nome di Tutere, che significa "confine" tra le terre etrusche e quelle degli Umbri.
Lo stemma di Todi rappresenta un'aquila,


che secondo la leggenda indicò il colle su cui sarebbe dovuta sorgere Todi. Infatti gli Umbri avevano già iniziato a costruire una città nei pressi del Tevere, ma un'aquila ghermì con gli artigli un drappo su cui i costruttori stavano mangiando e lo portò in cima al colle; tale evento venne indicato come un intervento divino e si scelse il sito attuale di Todi per costruire la città.

In seguito venne sottomessa dagli Etruschi e poi dai Romani, che ne fecero un municipium. Dopo alterne vicende, durante il periodo romano, la città nell'alto medioevo funse da confine tra le terre del Papa e quelle del Ducato di Spoleto. In seguito divenne libero comune e la città si espanse, rendendo necessaria la costruzione di una nuova cinta di mura intorno a quelle preesistenti etrusche e romane.
Intorno al 1230 nacque a Todi il suo figlio più illustre, Jacopone da Todi, uno dei primi poeti in lingua volgare.


In questi anni la città prese un aspetto molto simile a quello attuale, con la costruzione dei palazzi comunali: il Palazzo del Podestà, il Palazzo del Capitano del Popolo ed il Palazzo dei Priori, e dirimpetto a questi, il Duomo.

La costruzione, secolo XIII, domina,dall'alto di una scalinata in travertino,la monumentale piazza Vittorio Emanuele.La bella facciata rettangolare è partita da lesene e cornici,ed è aperta da tre rosoni di cui splendido quello centrale.


Il tempio, intitolato a S. Maria Assunta , presenta un notevole portale gotico.



L'interno basilicale è tripartito anche se una quarta navata venne aggiunta nella seconda metà del XIV secolo. Sulla controfacciata un Giudizio Universale del Faenzone XVI sec.


un fonte battesimale del XV secolo e



pitture di Giovanni di Pietro detto lo Spagna ed altri artisti.



Nella piazza Vittorio Emanuele sullo sfondo si Staglia il merlato Palazzo dei Priori affiancato da un imponente torre trapezzoidale.


Splendida la chiesa gotica di S. Fortunato realizzata tra il XIII e il XV secolo.
La facciata della chiesa si leva sul culmine di una scenografica quanto ripida scalinata.


Il tempio di Santa Maria della Consolazione si trova all'esterno delle mura duecentesche di Todi, costruito nel periodi del 1512 i lavori si potrassero fino al 1586. Di impostazione Bramantesca , è in dubbio che lo stesso Donato Bramante ne avessa mai presenziato i lavori, di certo però sono presenti architetti di quella scuola.


La chiesa di San'ilario ha un arioso campanile a vela a duplice ordine di archetti.



Girando per la citta si apprezza a pieno l'atmosfera, tra le viuzze medievali
















e le numerose testimonianze artistiche del passato .
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