I mulini a vento in Olanda a Zaanse Schans - Curiosità

 I mulini a vento olandesi avevano molte funzioni. Tra le altre la più importante era probabilmente pompare l’acqua dal terreno e   immetterla  poi nei fiumi al di là delle dighe, per ottenere terreno coltivabile.

Esistono oltre mille mulini a vento in Olanda; alcuni sono ancora utilizzati per il prosciugamento del terreno, ma stanno per perdere la loro energia i palazzi intorno si fanno sempre più alti, quindi le pale dei mulini non possono più catturare tanto vento quanto in passato. 

Viaggio in Islanda : le cascate

L'Islanda è generalmente definita la terra del ghiaccio e del fuoco, ma è altrettanto vero che questa terra di selvaggia ed incontaminata bellezza viene anche denominata dai più esperti, la terra dell'acqua.
 L'acqua è infatti presente in tutte le sue forme, scorre dai possenti ghiacciai dell'entroterra verso l'oceano trasformandosi infinite volte in spettacoli tuonanti di acqua

Le cascate visitale nel nostro v iaggio   sono state,  nella parte settentrionale dell'isola:  Dettifoss (la cascata che cade), Selfoss, Gooafoss(la cascata degli dèi). Nella parte meridionale , la gola Gjain con numerose piccole cascate, la Fagrifoss ( bella cascata) la Skogafoss ( cascata del bosco ) la Gullfoss (la cascata d'oro)  e   la    Seljalandsfoss .

 Gola Gjain 



                                                 

Seljalandsfoss

 Seljalandsfoss

 

La  Svartifoss nel    Parco Nazionale  Skaftafell    (ai margini sudovest del ghiacciaio     Vatnajokull   è nota per le colonne di  basalto che la circondano come una sorta di anfiteatro naturale.
                                

                                                  

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Dettifoss (la cascata che cade),

                                                                     Fagrifoss  (bella cascata )

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 la Gullfoss (la cascata d'oro)

Copenaghen:una città che merita una visita.

Visita  dal 19.9 al 22/9 2012
Copenaghen è una meta incantevole in grado di riservare a ciascuno esperienze uniche
E'un insieme di storia cultura e divertimento, una capitale vivavace ed esuberante di mille attrattive. L'affascinante città vecchia con le sue strade acciottolate,le tipiche facciate dei palazzi,i musei di fama mondiale, la movimentata vita notturna, le passeggiate lungo le acque lucenti dei suoi canali i suoi tipici ristoranti, non sono che alcune delle possibilità offerte ai turisti , da questa tranquilla città di mare.



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Il teatro dell'Opera si trova sulla banchina dell'ex porto militare di Copenaghen. L'auditorium è un capolavoro dell'acustica: le poltrone  1700 posti sono in velluto per non assorbire il suono e la distanza tra il proscenio e la parete posteriore del palco è studiata in modo da  garantire la massima nitidezza sonora.Il soffitto è composto da più di 100.000 foglie d'oro da 23,75 carati.Fu costruito in solo quattro  anni.

Il nucleo originario della città di Copenaghen fu un piccolo villaggio di pescatori sorto nel XII secolo sull'isolotto di Slotsholmen: Qui il vescovo Absaloon  amico e sostenitore del re , fece costruire nel 1167una fortezza: Due secoli dopo l'edificio fu distrutto dalla Lega Anseatica per arginare il crescente potere detenuto da Copenaghen sui commerci marittimi. L'attuale palazzo, Cristiansborg Slot,non fu mai abitato dai monarchi.  ospita il Parlamento danese, ricostrruito in stile neobarocco tra il 1907 e il 1928 è un imponente edificio in cemento armato dalle pareti rivestite di granito, ospita oltre al Parlamento,anche l'appartamento del Primo Ministro e l'Alta Corte di Giustizia. La torre del palazzo 106 metri è la più alta della città.

I danesi rispettano la regina e l'intera famiglia reale.E' quindi decisamente sconsigliabile insultarne i membri : per tutta la popolazione sarebbe come sentir parlare male della propria squadra del cuore.Anche se lo fate in modo non intenzionale,rischiate di rovinare i rapporti con i vostri ospiti, sopratutto con le generazioni più anziane.


                                

Helligandskirken. La chiesa dello spirito Santo, sorta nel tardo medioevo,faceva parte di un monastero che fu distrutto nel 1536.La  Helligandshuset,l'ala ovest del convento, e tra i pochi edifici medievali ancora esistenti in città

Det Kongelige Teater .- Teatro barocco del 1749, terza ricostruzione di un edificio precedente, ospita il Teatro reale danese e il Balletto reale danese 

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Sirenetta Den Life Havfrue è il simbolo di Copenaghen commissionata dal magnate della birra Carl Jacobeen  nel 1909  è stata  realizzata nel 1913 da Edvard Eriksen che prese a nodello la moglie Eline.

Nyhavn, ancora oggi il vecchio porto è affollato di imbarcazioni, ma al posto dei bordelli e dei locali malfamati di un tempo sorgono ristoranti e bar che offrono piatti della tradizione danese.

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I canali percorribili in barca furono costruiti sul modello olandese nel 1618 per volere di Cristiano IV. E' per questo motivo che la zona del Christianshaven venne chiamata anche la "Piccola Amsterdam

Hans Christian Andersen giunse a Copenaghen il 6 Settembre 1819:aveva 14 anni e  molti sogni .Nella sua autobiografia  ,la fiaba della  mia vita, scrisse che si trattò di una seconda nascita. Deciso a fare l'attore si recò al teatro reale in cerca di lavoro.Ottenne qualche piccola parte,ma il suo talento recitativo non sfiorò mai le sue qualità di scrittore.