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lunedì 16 agosto 2010

Piante e fiori in Madagascar

Foto-Pianta strangolatrice-Un ficus strangolatore strangola l'albero a cui si è appoggiao
Come la fauna anche la flora del Madagascar è caratterizzata da un alto grado di endemismo, in modo notevole da quella continentale africana, conseguenza dell'isolamento dell'isola, staccatasi dal super continente Gondwana circa 140 milioni di anni fa.

Visitare una foreste primarie cioè una foresta intatta che esiste nella sua condizione originaria e che non è stata, in senso relativo, toccata dalle attività umane, è una esperienza da non perdere in Madagascar. La foresta primaria è spesso caratterizzata da una copertura completa e da molti strati di sottobosco. È il tipo di foresta a maggiore biodiversità ,quindi moltissimi i punti di interesse che possono coinvolgere il visitatore .
La flora del Madagascar è ricca e unica al mondo e, non a caso, questo paese si è guadagnato l'appellativo di "Santuario Della Natura": infatti, troviamo più di 12.0000 specie di piante, 700 d'orchidee, più di 110 tipi d palme, moltissime spezie, piante da frutto.
Nel nostro blog possiamo solo citare quelli che più ci hanno interessato come
l'ebano, il palissandro, i baobab, alberi del viaggiatore,il bamboo gigante,l’ euphorbie, le felci.
(

Numerose sono anche le pianti medicinali. (Vedi foto )


Il Madagascar è un immenso vivaio di piante medicinali, anche il wwf lo ha riconosciuto, da loro si estraggono importantissime sostanze per la cura di molte malattie. Per esempio dalla Vinca rosea o pervinca rosata o pervinca del Madagascar che cresce selvatica nella zona sud ovest, vengono estratte alcune sostanze importantissime per la cura delle leucemie. La Voatrotroka, dalla quale si ricava un liquido utile nel trattamento dell'albuminuria, ed altri disturbi digestivi: la Famelona o Chrysophyllum per i dolori addominali. La Toddalia aculeata per la cura della diarrea e della sifilide. Infine le aloe dalle quali si estraggono sostanze utili nel trattamento di pulizia intestinale, nelle zone aride del Madagascar se ne contano più di 60 specie endemiche. , e ancora, piante grasse e spinose, cactus e piante carnivore

Il Madagascar ospita estese aree di mangrovia, un bioma tipico delle aree costiere con alta salinità del suolo.

Le mangrovie coprono complessivamente una superficie di oltre 4.000 km2
Ci sono inoltre delle piante dall'aspetto vicino alle palme tra le quali, il piu' famoso, e' l'albero del viaggiatore", così chiamato perchè riesce a contenere alla base una quantità di acqua che può essere bevuta e fa anche da "bussola" in quanto si allinea con i punti cardinali facendo così da guida e ristoro al viaggiatore (Vedi foto )

L'albero del Viaggiatore , simile a una palma, è in effetti un banano ; è diventato il simbolo nazionale del Madagascar (lo si trova, anche nel logo della compagnia aerea di bandiera (Air Madagascar). Da questo albero i malgasci traggono acqua potabile, legname per le costruzioni e per il fuoco, e frasche per i tetti delle abitazioni.
Il baobab di Grandidier è una pianta appartenente alla famiglia delle Bombacaceae (vedi foto)

endemica del Madagascar. In malgascio è comunemente denominato renala o reniala ("madre della foresta").Sono alberi alti sino a 23-30 metri. con grandi tronchi con di diametro sino a 3 m, sormontati una corona di rami disposti orizzontalmente a formare una chioma di forma appiattita.La corteccia è liscia, spessa, negli esemplari adulti, sino a 10-15-cm, di colore grigio-rossastro.Tra ottobre e maggio la chioma si riempie di foglie palmate di colore verde-bluastro, composte da 6 a 9 foglioline ellittico-lanceolate, ricoperte da una densa peluria.I fiori che compaiono da maggio ad agosto, hanno petali di colore bianco-crema, tendente al giallo negli esemplari più adulti. Sono intensamente profumati e si schiudono dopo il tramonto.
Questi alberi dal largo fusto e rami che sembrano in realtà delle radici quasi fossero capovolti sottosopra hanno ispirato anche artisti locali.

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