Hobart Salamanca Arts Centre
Astratto e informale
Due correnti che
realizzano in modo definitivo l'emancipazione dell'arte da ogni aspirazione
alla rappresentazione. Con loro l'arte diventa creazione della realtà, non
raffigurazione di essa, risponde solo a sé stessa ed è depositaria di una
conoscenza autoreferenziale che riconosce la sua essenza nell'atto creativo
stesso. Le due correnti realizzano in modo definitivo l'emancipazione dell'arte
da ogni aspirazione alla rappresentazione, con loro l'arte diventa creazione
della realtà, non raffigurazione di essa, risponde solo a sé stessa ed è
depositaria di una conoscenza autoreferenziale che riconosce la sua essenza
nell'atto creativo stesso.
L'Astrattismo, nelle sue varie forme, compie in
sostanza un'opera di allontanamento, di astrazione, di straniamento dalla
realtà naturalistica, mutevole e fenomenica, entro la quale viviamo, il che
implica, comunque, l'intenzione di rapportarsi con essa, se non altro per
negarne o stravolgerne le forme, secondo la ricerca consapevole di una
spiegazione filosofica, e in definitiva razionale, del legame referenziale fra
immagine e realtà.
L’informale, si
configura subito come antagonista del passato, come rifiuto di qualsiasi legame
culturale con esso, come trionfo
dell'irrazionale e negazione di quel substrato intellettuale e spirituale che
caratterizza la pittura astratta.
Come sempre, l'Informale ha relazioni e dipendenze dal passato che pure nega, collegandosi soprattutto ai recenti movimenti artistici europei, dall'Impressionismo in poi, a conferma che la storia dell'umanità, e con essa la storia dell'arte, si svolge senza soluzione di continuità e che ogni presente è figlio del suo passato:l’arte informale ha la carica emotiva dell'Impressionismo, l'anticonformismo dei dadaisti, l'aggressività dell'Espressionismo, il misticismo della pittura surreale.
Come sempre, l'Informale ha relazioni e dipendenze dal passato che pure nega, collegandosi soprattutto ai recenti movimenti artistici europei, dall'Impressionismo in poi, a conferma che la storia dell'umanità, e con essa la storia dell'arte, si svolge senza soluzione di continuità e che ogni presente è figlio del suo passato:l’arte informale ha la carica emotiva dell'Impressionismo, l'anticonformismo dei dadaisti, l'aggressività dell'Espressionismo, il misticismo della pittura surreale.
Al concetto di forma, che l'Astrattismo conserva nella
accezione di essenza geometrica delle forme reali, di elaborazione immaginativa
della realtà attraverso la creatività dell'artista, l'Informale amplia
notevolmente il concetto di arte e l'ambito dell'azione artistica, dissolvendo
le separazioni tra le varie tipologie di linguaggio, e differenze formali tra
le varie categorie espressive, divenendo la matrice indifferenziata, e per certi
versi ambigua, di pressoché tutta la produzione artistica moderna.
Waikato Museum of Art an History Hamilton
1 commento:
Mi sorprende come mai nessun visitatore lasci un commento.
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