La città di Saruk si trova
nella regione centrale dell'Iran a circa 40 km a nord di Sultanabad. La
produzione di tappeti in questa area, si intensificò notevolmente verso
la fine dell'800 grazie alla
consistente domanda per l'esportazione che
derivava in quel periodo dalla florida attività della
compagnia Ziegler la cui
sede era nella vicina Sultanabad. La solidità della struttura, l'eleganza del
disegno e la gradevolezza dei colori, scelti tra le sfumature più morbide e
tenui, hanno fatto dei
Saruk, nel corso del Novecento, una delle qualità di
tappeti più esportate in Occidente, in particolar
modo negli Stati Uniti. I
Saruk possono presentare diversi schemi decorativi, ma comunque sempre
di tipo
floreale. I colori più utilizzati sia per gli esemplari antichi che per quelli
contemporanei sono il
rosa, il blu e il beige. Il loro nodo è di tipo asimmetrico
e può raggiungere livelli densità piuttosto
prodotti per il mercato statunitense tra la fine dell'Ottocento e i primi del
Novecento, prevalentemente
di grande formato, decorati con grandi ramages
fioriti che erano raccolti a formare un medaglione nel
centro e distribuiti
simmetricamente su tutto il campo. Le lane usate erano di alta qualità, spesso
importate dal Regno Unito, mentre il colore più usato era una raffinata
tonalità di rosa detto dughi. I
Saruk "Americani" sono oggi tra i
tappeti persiani antichi più ricercati e apprezzati.
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