I Papi hanno potuto parlare ovunque nel mondo (Cuba, Nicaragua, Turchia, etc.) l’unico posto dove il Papa non può parlare è la Sapienza, un’università fondata, tra l’altro, proprio da un pontefice: Bonifacio VIII. Questo mostra due fatti gravissimi: 1) l’incapacità del governo italiano a garantire la possibilità d’espressione sul territorio italiano di un capo di Stato Estero,nonché Vescovo di Roma e guida spirituale di un miliardo di persone. Piccoli gruppi trovano, di fatto, protezioni anche autorevoli nell’impedire ciò che la stragrande maggioranza della gente attende e desidera;
2) la fatiscenza culturale dell’università italiana, per cui un ateneo come la Sapienza rischia di trasformarsi in una “discarica” ideologica.
Perdono la goliardia,condanno la ipocrisia e la malafede dei professori.Come cittadino più che come cattolico sono indignato per quanto è avvenuto in quell’università
Nessun commento:
Posta un commento