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giovedì 19 febbraio 2009
Alcide Davide Campestrini 1863- 1940
Galleria "Elioarte"olio su cartone cm.40x30 Bivacco Militare foto Elioarte
GLI ARTISTI DEL TRENTINO NEL PRIMO NOVECENTO
Biografia . Alcide Davide Campestrini Trento 1863 Milano - 1940 .
Frequentò l'Accademia di Brera ed ivi fu insegnante.
Nato a Trento nel 1863 fin dall’infanzia manifesta spiccate attitudini per la pittura. Dopo aver frequentato la scuola di disegno nella città natale si trasferisce a Milano,dove frequenta l’Accademia di Brera.Fu allievo di Raffaele Casnedi,Francesco e Ambrogio Borghi, ma suo maestro elettivo e grande ammiratore,oltreché amico,fu Giuseppe Bertini. A solo 24 anni ottenne la nomina a professore della R..Scuola d’arte applicata all’industria del Castello Sforzesco. Alla cattedra accede dopo alterne vicende. Campestrini,infatti era fuoriuscito nel 1881 dal Trentino a causa della sua renitenza alla leva nell’esercito austriaco;questo episodio venne risolto grazie all’intervento del marchese Emilio Visconti Venosa,garibaldino,all’epoca presidente dell’Accademia di Brera,che fece concedere a Campestrini il permesso di ritornare nella terra d’origine.
Ma la sua città d’elezione fu sempre Milano,dove la sua attività coglieva i maggiori successi e dove partecipò alle più importanti esposizioni. Nel 1894 fu nominato socio onorario dell’Accademia di Brera,dove teneva pure il corso di figura
Oltre che ritrattista e paesaggista ,il Campestrini si meritò gran fama nella pittura storica e nella decorazione di ville ,palazzi,di cui ricordiamo quella del Teatro Sociale di Trento.
parametri:
Artist Alcide Davide Campestrini
Title Signora che cuce nel paesaggio http://www.artnet.com/artists/alcide-davide-campestrini/signora-che-cuce-nel-paesaggio-OazGOKJDd5rBuw8AbLlp6Q2
Medium Oil on Canvas
Size 26.8 x 34.8 in. Misc. Signed
Sale Of Christie's Rome: Wednesday, December 12, 2001
[Lot 471] val 2.000 euro
Arte del XIX SecoloSignora che cuce nel paesaggio
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arte e artisti
martedì 17 febbraio 2009
Raffaello Morghen - 1758 1833 -
Madonna della Seggiola, acquaforte di Raffaello Morghen ( Napoli 1758 –Firenze 1833) tratta dalla famosa opera di Raffaello che si trova a Firenze nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti
. Fin troppo disciplinato nel suo mestiere, al Morghen oggi si nega la capacità di ricerca tecnica originale e di invenzione, diversamente da quanto accade per il Bartolozzi, (da Andrea del Sarto). Il Morghen nasce a Portici presso Napoli per caso, in quanto il padre,Filippo, stava lì documentando con i suoi disegni le antichità di Ercolano. Nel 1793 Raffaello Morghen venne incaricato da Ferdinando III, Arciduca di Toscana, di fondare una scuola di incisione. Fu molto apprezzato anche da Napoleone che tentò di fargli aprire una medesima scuola a Parigi.
Incisione: originale d'epoca PROPRIETà galleria"elioarte".
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lunedì 16 febbraio 2009
Il Carnevale
Breve storia del Carnevale di Venezia
Il Carnevale di Venezia risale alla fine del XII sec., quando la
Signoria festeggiava il Giovedì Grasso, assistendo ai vari giochi che si
organizzavano per celebrare la sconfitta di Ulderico Patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1170.
Un tempo il Carnevale consentiva ai Veneziani di lasciar da parte le occupazioni per dedicarsi totalmente ai divertimenti, si costruivano palchi nei campi principali, lungo la Riva degli Schiavoni, in Piazzetta e in Piazza San Marco. La gente accorreva per ammirare le attrazioni, le più varie: i giocolieri, i saltimbanchi, gli animali danzanti, gli acrobati; trombe, pifferi e tamburi venivano quasi consumati dall’uso, i venditori ambulanti vendevano frutta secca, castagne e fritòle (le frittelle) e dolci di ogni tipo, ben attenti a far notare la provenienza da Paesi lontani delle loro mercanzie. La città di Venezia, grande città commerciale, ha sempre avuto un legame privilegiato con i Paesi lontani, con l’Oriente in particolare cui non manca, in ogni edizione del Carnevale, un riferimento, un Filo Rosso che continua a legare la festa più nota della Serenissima al leggendario Viaggio del veneziano Marco Polo verso la Cina alla corte di Qubilai Khan dove visse per circa venticinque anni. Un Filo Rosso che si snoda lungo l’antica e famigerata via della Seta.
dalla Stampa :
Venezia, 15 feb. - (Adnkronos) - Oltre 100 mila persone hanno affollato Piazza San Marco per assistere al tradizionale Volo dell'Angelo, l'appuntamento che da' il via al Carnevale 2009. A lanciarsi dal Campanile di San Marco, per un volo di 70 metri guidato da un cavo, Margherita Missoni, 25 anni, stilista e attrice. Vestita con un costume bianco e di paillettes disegnato dal nonno, Ottavio Missoni, e due enormi ali colorate di tessuto della maison internazionale, Margherita Missoni si e' lanciata dal Campanile atterrando sul palco visibilmente commossa. ''E' stata un'esperienza straordinaria -ha detto la ragazza all'arrivo, tra le braccia dei nonni Ottavio e Rosita- Il momento piu' brutto e' stato quando ho scavalcato la balaustra per iniziare il volo. A quel punto ho chiuso gli occhi e mi sono lanciata. Mi sono un po' preoccupata quando mi sono fermata pochi metri dopo la partenza, ho temuto ci fosse qualche problema. Ma ho visto tutta la gente sotto con il naso all'insu' e ho provato una tensione fortissima. Erano tutti in silenzio che mi guardavano a bocca aperta. Vedere Venezia dall'alto, sospesa nel cielo, e' un'esperienza indimenticabile''. Sorrisi anche da parte del nonno Ottavio Missoni: ''E' stato emozionante, con tutta questa gente in piazza si provano delle sensazioni forti. E sono convinto che Margherita non ha avuto paura: e' una ragazza coraggiosa''. Il Volo dell'Angelo e' il rito che da il via ufficiale al Carnevale ''Sensation 2009'' organizzata dalla Venezia Marketing Eventi, la societa' presieduta da Mauro Pizzigati.
(Zve/Ct/Adnkronos)
15-FEB-09 15:07
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